Verdura Autunnale

MOSTRA/NASCONDI

Verdura di Stagione Autunnale

L’autunno è un periodo dell’anno ricco dal punto di vista alimentare, soprattutto per le numerose verdure di stagione apportanti le energie necessarie ad affrontare la routine quotidiana. Noi di FruttaWeb abbiamo pensato di condividere con voi quelli che rappresentano il comfort food: colorati, ipocalorici e ricchi di vitamine.

Verdura di stagione di Settembre
Verdura di stagione di Ottobre
Verdura di stagione di Novembre

Verdura di Settembre

La cucina di settembre introduce verdure autunnali che si apprestano ad accompagnare i giorni più freschi. Tra le tante citiamo il punto debole di bugs bunny: le carote che sono fonti per eccellenza di vitamina A la quale aiuta la crescita dell’organismo, migliora la vista e rende la pelle morbida come quella di un neonato. Per chi inizia in questo periodo dell’anno le proprie ferie, può farsi tentare dalle arancioni spilungone per una resa invidiabile dell’abbronzatura, in quanto incrementano la melanina.

Nel vostro cesto di verdure settembrino potreste aggiungere anche la rucola, i cetrioli, i peperoni.

La rucola dai gambi lunghi e la chioma ondulata, ha un sapore piccantino e pungente che si presta principalmente alle diete ipocaloriche. Non mancano casi in cui viene adagiata su un letto di mozzarella e prosciutto crudo. Avviandovi verso l’inizio del periodo autunnale potreste considerarla come forza indispensabile per il sistema immunitario, in quanto fonte di Vitamina C.

I cetrioli dalla buccia verde scuro, l’alta estensione e la polpa bianca dai semi piccolissimi; venivano coltivati più di 5000 anni fa ai piedi dell’ Himalaya. Glorioso come la rucola, scende in campo per difendere la salute del corpo. Esso infatti contiene una importantissima sostanza predominante: l’acido tartarico. Questo attacca i grassi degli altri cibi che introducete nello stomaco, facendo si che il peso non subisca oscillazioni.

I peperoni sono così famosi che vengono coltivati in tutto il mondo, possono essere rossi, gialli e verdi. E’ importante in quanto contiene oltre alla Vitamina C come le altre verdure sopra citate anche betacarotene che è la principale fonte di vitamina A per i vegetariani e ha proprietà antiossidanti.

Importanti sono anche i fagioli nati dalle famiglie leguminose dell’America centrale e poi importati in Europa, si tuffano i soffici zuppe e minestre. Dovrebbero essere consumati almeno una volta a settimana poiché sono proteici, ricchi di fibre, proprietà che aiutano a mantenere stabile il peso corporeo, ma sono anche una buona fonte di minerali (soprattutto calcio, fosforo, potassio, magnesio, ferro, zinco, rame, e di vitamine del gruppo B)

Verdure di Ottobre

La seconda fase del periodo autunnale riguarda il mese di ottobre, che regala verdure dai sapori ed odori forti.

Rallegra numerosi piatti con il suo colore rosso dalle venature bianche, il radicchio. Plinio il Vecchio in De Naturalis Historia ne parlava come l’ortaggio che influiva positivamente sulla qualità del sonno. Non solo è considerato ottimo contro il diabete, depurativo e aiuta la digestione.

Scoperta in India e in Cina dagli arabi, sfila sul tappeto rosso delle verdure ottobrine la violetta melanzana. La si riconosce per il suo aspetto rigonfio, contenitore d’acqua e per il suo sapore amarognolo. Importanti fornitrici di magnesio, si priva dei grassi per esser gustata senza sensi di colpa.

I piccolini della famiglia autunnale sono i fagiolini diversi dai cugini fagioli, essendo raccolti e consumati prima della piena maturazione dei semi, sono poco calorici e hanno un minore apporto di carboidrati. Una combinazione tradizionale li vede uniti alla pasta con pesto e patate.

Non ci dimentichiamo dei protagonisti del cartone animato Braccio di Ferro, ossia gli spinaci. Il protagonista dell’animazione insegna in maniera simpatica e motivante ai bambini e ai grandi che lo guardano, che essi sono molto ricchi in ferro, è che è buona abitudine consumarli. Tuttavia solo se conditi con il limone potrai davvero contare su un effetto braccio di ferro, perché l’acido ascorbico contenuto negli agrumi permettono all’organismo umano di assimilare e fissare il ferro nel corpo. Imbattibili tra i prodotti dell’orto del mese in questione per varietà̀ di nutrienti, gli spinaci sono un buon serbatoio anche di sali minerali e di vitamine purché́ consumati rigorosamente crudi.

Verdure di Novembre

Le verdure che siamo sicuri che sarete lieti di accogliere a cena, pranzo o per un leggero spuntino nel mese di novembre sono la zucca, i cavoli e le verze.

E’ la regina sovrana del periodo autunnale è la zucca che nelle tradizioni celtiche sfoggia con le sue faccine spaventose intagliate, al di fuori della abitazioni, in occasione di Halloween. Questo perché si pensa che può allontanare le anime dannate che ritornano sulla terra. Sui vostri fornelli ovviamente subirà una metamorfosi poiché potrete sfruttarne ogni parte come ingrediente dei vostri piatti. Di essa infatti non si butta via niente ogni componente, potete mangiare la buccia, i semi e le foglie, i viticci, i germogli e i fiori. E’ perfetta per centrifugati da portare con sé anche quando siete di corsa. Oppure nei momenti di relax cimentatevi nella preparazione di spaghetti con zucca, vi leccherete i baffi e sarete anche molto sazi.

Una famiglia allargata che probabilmente avete intravisto spesso socializzare con ciotole e padelle, è decisa ad entrare nelle vostre case, ma prima di farlo vi facciamo le dovute presentazioni di tutti i membri: il cavolo riccio, il cavolo nero e quello rosso, il cavolo broccolo, il cavolfiore, il cavolo-verza.

Vi consigliamo in maniera particolare la verza, considerata sacra dagli antichi greci. La sua virtuosità sta nelle proprietà analgesiche, antinfiammatorie, decongestionanti e antisettiche tipiche. E’ una spadaccina contro la stipsi, se lo bollite in poca acqua per non più di 2/3 minuti e lo filtrate potete berlo in prima mattinata e di sera. Per godere al meglio della sua cresta si consiglia di mangiarlo crudo dopo averlo sottilmente tagliato e condito con olio extravergine di oliva e un pizzico di sale; una spruzzatina di semi di cumino ne migliora la digeribilità e l’aroma. La sua sacralità la manifesta quando la medicina popolare si serve di lui per sfruttare il meccanismo di decomposizione di glucosinolati in glucosio e "olio di senape", prevalentemente come impacchi di foglia di verze fresche. Vengono poi applicate su zone reumatiche ricoprendole con una garza.

Al vostro cesto di verdure autunnali potete aggiungere anche il carciofo, il porro e le rape.

Filtri attivi