Verdura di Stagione di Gennaio

MOSTRA/NASCONDI

Verdura di stagione di gennaio

Gennaio è un mese interessante dal punto di vista alimentare, grazie alla verdura di stagione che comprende varianti vegetali tra cui spiccano funghi, asparagi, zucchine, wasabi e peperoncino. Gennaio è anche il mese ideale per acquistare online prodotti freschi e genuini, comodamente da casa e, magari, al caldo del proprio piumone. Per il benessere e la salute del nostro corpo, è importante partire da una conoscenza intelligente degli alimenti che portiamo sulla nostra tavola. Chi sceglie di volersi bene, lo fa anche mangiando nel modo giusto, dedicandosi ogni giorno ad un’alimentazione sana all’insegna di qualità, gusto, freschezza e genuinità.

Funghi

Ricchi di minerali e poveri di calorie, i funghi sono perfetti per mantenersi in forma conducendo una dieta alimentare corretta, senza mettere da parte il gusto per il palato. Dopo la grande raccolta autunnale, l’inverno è il periodo giusto per consumarli freschi, usufruendo al massimo dei loro benefici. I funghi sono un’ottima fonte di minerali e contengono principalmente fosforo, potassio, selenio e magnesio. Il potassio è importante per ridurre la ritenzione idrica e coordinare la trasmissione nervosa; il fosforo è un ottimo alleato della memoria, combatte la depressione e contribuisce allo sviluppo del sistema scheletrico; il selenio ha una funzione antiossidante contro i radicali liberi, prevenendo l’invecchiamento cellulare e le malattie; il magnesio sostiene l’equilibrio del sistema nervoso con un’azione distensiva e calmante sui nervi e muscoli. Importanti anche le vitamine del gruppo B, lisina e triptofano, da sempre amiche del sistema cardiovascolare. E non è finita qui, i funghi aiutano il sistema immunitario a difendersi durante il cambio di stagione dall’arrivo delle basse temperature: è per questo che sono un ingrediente utile, oltre che gustoso, durante l’inverno. La famiglia dei funghi è molto vasta e comprende diverse specie commestibili come champignon, porcini, pleurotus e chiodini. Sono tantissime le ricette culinarie e le modalità di cottura di questi ortaggi, in grado di far divertire la fantasia di chiunque sia appassionato di cucina. Dal sapore dolce e delicato, lo champignon è ideale come condimento per primi piatti a base di pasta e riso ma anche nell’insalata o come contorno per carni bianche. Il re in assoluto tra i funghi è il porcino che, dal gusto deciso, è perfetto per condire la pasta fresca o per preparare i risotti, oltre ad essere un contorno ideale della carne rossa, perfetto se accompagnato da scaglie di formaggio parmigiano. Il pleurotus, fungo più carnoso e dal cappello ampio, è utilizzato soprattutto come contorno o come secondo piatto, specialmente se impanato e cotto al forno. Infine il chiodino, dal gusto più amarognolo e dalle dimensioni più modeste, è ottimo nelle zuppe e come contorno nella versione sott’olio.

Asparagi

Originari dell’Asia ma ormai diffusi in tutta Europa, gli asparagi vengono raccolti a partire dal mese di gennaio per essere consumati durante tutta la primavera. Si tratta di piante erbacee appartenenti alla famiglia delle Liliaceae, costituite da radici da cui si sviluppano i germogli che rappresentano la parte commestibile della pianta. Ricchi di vitamine e sali minerali, gli asparagi hanno proprietà diuretiche e depurative e sono ideali per chi segue un regime alimentare ipocalorico. Gli asparagi sono costituiti principalmente di acqua e sono ricchi di fibre e di antiossidanti. Sono verdure di stagione povere di grassi e calorie (circa 24 kcal ogni 100 grammi) e con un indice glicemico basso. Potassio, vitamina C e folati sono gli elementi nutritivi principali contenuti negli asparagi. La vitamina C svolge una forte azione antiossidante e immunitaria, proteggendo i tessuti corporei e prevenendo raffreddore e influenza. Sia la vitamina C che i folati sostengono l’attivazione dell’acido folico (vitamina B9), elemento importante soprattutto per le donne in stato di gravidanza o per chi soffre di problemi legati all’anemia. La grande concentrazione di acqua all’interno di queste verdure produce effetti benefici depurativi e drenanti, mentre è alla presenza di una sostanza denominata rutina che si deve il rafforzamento dei capillari e il miglioramento della circolazione sanguigna. Infine, l’asparago è utilizzato anche come antinfiammatorio naturale e possiede delle proprietà lassative dovute alla concentrazione di fibre alimentari. Di colore verde o bianco e dal sapore dolce e delicato, l’asparago è un ottimo ingrediente per menù sfiziosi e gustosi in grado di soddisfare anche i palati più raffinati. Questo ortaggio può essere mangiato crudo nell’insalata oppure può rappresentare un buon contorno se cotto al vapore o al forno oppure lessato. Per non parlare dei primi piatti: il risotto o le lasagne agli asparagi sono un’idea originale in cucina, un mix perfetto di buon gusto e leggerezza.

Zucchine

Tra le verdure di stagione, a gennaio troviamo anche le zucchine. Diffusissima ovunque, per alcuni la zucchina potrebbe sembrare un ortaggio scontato e modesto ma, per i veri amanti di salute e gusto, è sicuramente una protagonista indiscussa della buona cucina. Tra le varietà di zucchine, le più conosciute sono quelle lunghe a forma cilindrica con sfumature che vanno dal verde scuro della ‘zucchina di Milano’ al verde più chiaro della ‘zucchina romanesca’, fino ad arrivare alla zucchina bianca o gialla. Una variante nella forma è costituita dalla ‘zucchina tonda fiorentina’. Costituite quasi interamente di acqua (per il 95%) con l’1,5% di proteine, le zucchine sono l’alimento ideale per una dieta ipocalorica e diuretica. L’alta digeribilità di questo ortaggio lo rende particolarmente adatto per mantenere l’equilibrio dell’intestino e dell’apparato digerente. Le zucchine contengono anche molto potassio, utile per combattere la ritenzione idrica, e vitamine di tipo A e C dall’azione antiossidante e immunitaria. La zucchina è un alimento leggero e saporito, che si presta ad un’infinita varietà di ricette adatte a soddisfare ogni gusto. Sfiziosi antipasti, primi piatti e contorni: le zucchine si possono assaporare come condimento per la pasta oppure possono essere un ottimo contorno se cucinate al forno, grigliate, cotte al vapore oppure lesse. Ingrediente colorato e saporito anche per minestroni e per le frittate, le zucchine sono buone anche ripiene e cotte al forno e rappresentano una sfiziosa alternativa vegetariana.

Peperoncino

Tra le verdure stagionali di gennaio è da considerare il peperoncino. Di origine sudamericana, il peperoncino è una pianta con foglie verdi e fiori bianchi, dalla quale hanno origine le tanto apprezzate bacche dal sapore piccante. Sono tante le varianti del peperoncino: solitamente di colore rosso e con forma a cono, le bacche possono assumere forme e sfumature che vanno dal giallo all’arancione e dal verde al viola, assumendo un sapore diverso a seconda della tipologia. Il peperoncino è conosciuto da tutti per le sue proprietà benefiche e nutritive. La bacca dal gusto vivace è un concentrato di energia, grazie alla buona presenza di carboidrati, fibra alimentare, potassio e vitamina C. Rilevante è la concentrazione nei semi di ‘capsaicina’, una sostanza con proprietà digestive, antiossidanti e antibatteriche. Senza alcun dubbio, il peperoncino è un buon alleato del nostro sistema cardiovascolare: tra le sue proprietà benefiche, infatti, è degna di nota la prevenzione delle malattie cardiache e del colesterolo alto. Il peperoncino aiuta la digestione e migliora la circolazione; è utilizzato anche come antinfiammatorio, grazie alla concentrazione di vitamina C, e come antidolorifico locale soprattutto contro il dolore muscolare e alle articolazioni. In cucina, il peperoncino è utilizzato ovunque per insaporire le pietanze. È un ortaggio capace di esaltare i sapori e si addice a qualunque piatto salato, dalla pasta alla carne e dalle zuppe alle verdure. Il peperoncino può essere utilizzato fresco direttamente dalla pianta, intero o grattugiato, ma ci sono anche tanti modi per conservarlo: congelato nel freezer, in conserva con il pomodoro, sott’olio e sott’aceto. Un particolare metodo di conservazione deriva dalla Calabria e consiste nel creare, armandosi di ago e filo, delle collane di peperoncini che vengono fatte seccare al sole e che, perché no, possono essere anche un arredamento vivace e colorato per le proprie cucine.

Wasabi

Proveniente dal Giappone, il wasabi è un ingrediente molto amato non solo nella cucina giapponese, ma anche in quella occidentale. Si tratta della radice di una pianta conosciuta come “eutrema japonicum” o, più semplicemente, ravanello giapponese. Secondo la tradizione giapponese, la radice di wasabi viene grattugiata e poi lavorata fino ad ottenerne un composto pastoso e di colore verde. Caratteristica principale è il gusto incredibilmente piccante che, agendo direttamente sul palato, ha fatto guadagnare al wasabi l’appellativo di namida, ovvero ‘lacrime’. Il wasabi possiede molte proprietà positive per il benessere e la salute del corpo umano. Oltre ad essere ottimo come digestivo, questo ingrediente orientale ha anche proprietà antibatteriche e aiuta a prevenire le intossicazioni. Rilevante è la presenza di isotiocianati nella pianta, molto utili per prevenire la formazione di tumori gastrointestinali, al fegato e al colon. In cucina, il wasabi è l’ingrediente ideale per accompagnare una cena a base di pesce. Grazie alle proprietà antibatteriche, un consiglio utile è di utilizzarlo per accompagnare il pesce crudo. È per questo, dunque, che nei ristoranti giapponesi di tutto il mondo il wasabi è solitamente servito insieme a sushi e sashimi, all’interno di una ciotola in cui intingere per risaltare il gusto del pesce.



Ci scusiamo per l'inconveniente.

Prova a fare nuovamente la ricerca

Cerca
close

Quale prodotto stai cercando?