Il mirtillo rosso americano o cranberry, è una piccola pianta da frutto che produce bacche gustose dal sapore agrodolce e dalle molteplici virtù. Possiede molte proprietà benefiche, è utile per le infezioni alle vie urinarie e per le malattie cardiopatiche.
Affidarsi a rimedi naturali ogni volta che se ne ha l’occasione è un buon modo per affrontare le sfide della vita con cura e attenzione del proprio benessere.
La pianta
Il Cranberry o Ossicocco americano è una pianta da frutto sempreverde della famiglia delle Ericacee di origine americana. I suoi frutti sono delle bacche rosse e per le sue caratteristiche è considerato tra i frutti di bosco. Una distinzione è da fare con il comune mirtillo rosso che è un arbusto di origine Europea e Asiatica. Alla vista si presenta come un cespuglio legnoso non più alto di 20 cm e di una larghezza massima di 2 metri. I rami sono sottili ed esili, mentre i fiori hanno petali ricurvi all’indietro. Per quanto riguarda i frutti, sono bacche rosse di dimensioni medio-grandi e hanno piena maturazione in ottobre-novembre. Tra le sue caratteristiche troviamo un’elevata resistenza al freddo e un uso sia in campo erboristico che alimentare.
Usi del mirtillo rosso americano
Questi frutti sono impiegati in svariati campi. Per esempio, nel campo industriale, sono usati nella produzione di succhi, gelatine, composte ed anche come frutti a se. Trovano largo impiego anche in campo farmaceutico ed erboristico per i loro effetti antinfiammatori e disinfettanti; inoltre sono considerati un ottimo rimedio contro la cistite ed è per questo che li possiamo trovare in molti integratori alimentari. Nel loro paese d’origine, i Cranberry sono tipici delle stagioni invernali e sono apprezzati per le loro molteplici proprietà nutrizionali.
Proprietà e benefici
Il Cranberry nelle popolazione antiche del suo paese di origine era molto utilizzato nella lotta contro le infezioni delle vie urinarie, ma anche come disinfettante. Molti studi hanno dimostrato in seguito come il succo di mirtillo rosso sia capace di rendere antiaderente ai batteri la mucosa delle vie urinarie e cosi impedirne la proliferazione. Viene usata in concomitanza ad altri rimedi o antibiotici per combattere e curare la cistite e altre infezioni. Il suo succo è utile anche per una buona salute orale grazie a polifenoli che inibiscono in modo selettivo le adesioni dei batteri della placca dentale. Annoverano proprietà protettive anche a livello cardiovascolare grazie al loro contenuto elevato di composti fenolici che riescono a proteggere i radicali liberi e i danni dello stress.
Sono frutti pieni di vitamine, sopratutto di vitamina C, utile contro la stanchezza e lo stress e l’azione di queste sostanze si estende anche agli occhi, in quanto le antocianine presenti nel frutto rinforzano la visione notturna e crepuscolare.
Controindicazioni
In generale risulta un frutto ben tollerato, ma oltre la dose consigliata di 3 litri al giorno, possono insorgere problemi a livello gastrointestinale. Inoltre se il consumo elevato viene prolungato si può incorrere in problemi di calcoli renali o di azioni acidificanti a livello urinario. Se siete persone affette da gastrite strofica o calcoli renali o di diabete è consigliato l’uso moderato del succo di cranberry non zuccherato.
Come assumere i cranberry
Possiamo trovare questo frutto in succo, ottimo per una fase preventiva, in capsule o nella loro forma essiccata. La dose giornaliera consigliata è di 300 mg al giorno o 2-3 compresse. Il succo di cranberry è ottenuto dalla lavorazione del frutto e può essere consumato direttamente o usato per la preparazione di svariate ricette e bevande come il Cosmopolitan o il Sex on the Beach. In america è consumato principalmente come frutto vero e proprio.
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