La curcuma longa è una spezia che appartiene ad un genere di piante facenti parte della famiglia delle Zingiberaceae, che comprende oltre novanta specie. Dietro al vivace colore giallo di questa spezia si nascondono numerose proprietà benefiche.
Scopriamo insieme cosa fa e come abbinarla al meglio nella nostra dieta !
Cosa fare con la curcuma
È possibile usare sia il rizoma fresco della pianta, sia la curcuma in polvere per condire quasi ogni tipo di ricetta ! Infatti è un ottimo ingrediente per insaporire i nostri piatti, grazie al suo gusto delicato e leggermente piccante. Meglio non abusare di questa spezia: un uso quotidiano ad elevate quantità può portare ad indigestione o nausea.
Cosa fa la curcuma
Questa spezia, grazie alle sue proprietà e al suo principio attivo, la curcumina, agisce come antinfiammatorio, migliora la circolazione sanguigna e facilita la digestione. È consigliata per dimagrire perché il principio attivo agisce sulla produzione di Leptina, un ormone che regola l’appetito e il metabolismo.
Inoltre aiuta il fegato a smaltire tossine e agenti inquinanti agendo anche come antiossidante e contrastando la produzione di radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento della pelle.
Ma non finisce qua ! La curcuma svolge anche un importante azione cicatrizzante, in quanto l’applicazione del rizoma su scottature, ferite o punture di insetto permette all’organismo di accelerare il processo di guarigione.
Cosa abbinare alla curcuma
Zuppe
Probabilmente il modo più semplice in assoluto per sfruttare questa spezia. Aggiunta con altre verdure permette di rendere il piatto più delizioso e leggermente piccante. Inoltre condita con del pepe nero permette al nostro organismo di assorbirla con maggiore facilità, aumentandone i benefici.
Tisane
Due cucchiaini di “polvere” gialla sciolti in mezzo litro d’acqua, uno di miele e un pizzico di pepe nero ! Ottimo rimedio contro stati influenzali e raffreddori.
Frullati o Estratti
Aggiungerla cruda a frullati di frutta o frutta e verdura garantisce all’organismo l’assunzione di vitamine, sali minerali e antiossidanti ! Inoltre, attenua il sapore troppo dolce di certi frullati, come ad esempio quello alla banana.
Cosa sostituisce la curcuma
Possiamo utilizzare la curcuma al posto dello zafferano, ad esempio nella preparazione di risotti o primi piatti. In alcuni secondi, come nelle verdure ripiene o negli spiedini, è possibile utilizzare un pizzico di polvere gialla al posto del sale e del peperoncino.
Cosa condire con la curcuma
Olio di curcuma
Con questo olio è possibile condire svariati piatti ! Per preparare l’olio è necessario aggiungere due-tre cucchiaini di curcuma ogni mezzo litro di olio extravergine d’oliva. Una volta lasciato a riposo per circa sette giorni è possibile usarlo sia per condire i piatti sia per uso cosmetico. Infatti è un ottimo prodotto antirughe, e può essere utilizzato anche per impacchi a seguito di contusioni o punture.
Golden Milk
Il golden milk, o latte d’oro, è una bevanda calda a base di latte, curcuma, olio di mandorle e miele. Oltre ad i normali benefici derivanti dall’assunzione di curcuma, questa bevanda è caldamente consigliata anche per coloro che soffrono di dolori muscolari ma sopratutto articolari. Infatti il Golden Milk previene la calcificazione, “lubrificando” le giunzioni e migliorando l’elasticità del corpo.
Patate e contorni
Essendo una spezia, è molto apprezzata nei contorni dei secondi piatti. Provate ad aggiungerne mezzo cucchiaino una volta che le patate hanno terminato la loro cottura !
Un consiglio che vale per qualsiasi piatto si voglia preparare, è quello di aggiungere la curcuma in polvere direttamente alla fine della cottura. Così facendo manterremo inalterate le proprietà della spezia e potremmo godere pienamente di tutti i suoi benefici !
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