Le fave Tonka sono i semi di una pianta arborea fruttifera originaria del Sud America chiamata Dypterix Odorata, anche detta Cumaru o Cumarina. La fava Tonka è un seme marrone e rugoso, simile al dattero, che racchiude al suo interno una mandorla bianca molto apprezzata in pasticceria. Il suo sapore è meno dolce e più intenso della vaniglia. La fava Tonka può essere acquistata in erboristeria oppure online sul nostro sito.
Fava Tonka: cosa sono e come usarle in cucina
Fava tonka: cosa sono
La fava Tonka è un seme di colore marrone con una forma simile al dettero, che racchiude al suo interno una mandorla bianca amata dai pasticceri per il suo aroma intenso e speziato che rende speciali tutte le preparazioni dolci. Caduta in disuso dopo la scoperta dell’alto contenuto di cumarina, una sostanza che ha come effetti sedativi all’organismo, sta tornando in auge proprio grazie ai grandi chef e pasticceri. La fava Tonka si trova in commercio essiccata e ha un sapore simile a quello delle mandorle, con delle note affumicate e speziate.
Fava tonka: profumo
La fava Tonka ha un profumo intenso e caratteristico, che la rende ottima per l’utilizzo in pasticceria. Il suo aroma è ricco, caldo e vanigliato, con un leggero sentore di tabacco e caramello. Quesra fava deve essere grattugiata subito prima di essere utilizzata per conservare il suo aroma caratteristico! Viene utilizzata per preparare gelati, biscotti e dolci in generale. In passato, veniva usata anche come adulterante della vaniglia.
Fava tonka: l’uso in cucina
Per il suo sapore vanigliato, le fave Tonka si accostano bene al cioccolato e sono perfette da utilizzare nelle creme al latte, nei budini, nelle crème brulè e nei gelati. In Sud America viene trasformata In una pasta da aggiungere al latte per creare una particolare bevanda dolce. La fava Tonka deve essere grattugiata subito prima del suo utilizzo per mantenere l’aroma. Aggiunta all’impasto prima della cottura dona a torte e biscotti un aroma speziato e inconfondibile. Oltre ai dolci, si accosta bene alla zucca e a zuppe e risotti in generale. La fava Tonka Viene utilizzata spesso nella preparazione del gin tonik ed è molto buona serata macerare nel rum.
Fava Tonka: 2 ricette
Torta vegana al cacao e Fava Tonka
- Difficoltà: facile
- Tempo di preparazione: 1 ora circa
- Dosi per: 4 persone
Ingredienti:
- Mezza Fava Tonka
- 275 gr di farina 00
- 60 gr di cacao amaro
- 230 gr di zucchero
- 135 ml di olio di oliva
- 1 bustina di lievito per dolci
- 350 ml di acqua
Procedimento:
- In una ciotola capiente lavorate tutti gli ingredienti con lo sbattitore elettrico fino ad ottenere un composto omogeneo.
- Cuocete in forno già caldo a 175°C per 45 minuti circa
Tortine con albicocche e Fava Tonka
- Difficoltà: facile
- Tempo di preparazione: 1 ora circa
- Dosi per: 4
Ingredienti:
- Mezza Fava Tonka
- 200 gr di farina
- 200 gr di albicocche
- 250 gr di yoghurt naturale
- 125 gr di zucchero di canna
- 2 uova
- 5 gr lievito per dolci
- 1 cucchiaino di olio di oliva
- 1 pizzico di sale
Procedimento:
- Sbattete le uova con lo zucchero, lo yoghurt, l’olio e il sale.
- IncorporaTe la farina e il lievito.
- Aggiungete la Fava Tonka grattugiata e le albicocche tagliate a pezzettini (tenerne da parte 2 per la decorazione).
- Versate l’impasto in degli stampini da tortine e decorate con uno spichietto di albicocca
- Infornate a 170° per 20 di minuti
Fava Tonka: controindicazione
Gli Stati Uniti ne vietano l’utilizzo perché al suo interno contiene una sostanza detta cumarina che, se usata in grandi quantità, ha effetti sedativi calmanti. Per subire questi effetti collaterali, tuttavia, occorre mangiare 30 fave e cioè la quantità utilizzata per preparare una decina di torte!
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