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Dare frutta ai neonati nei primi mesi di vita è importante. Questo alimento, ricco di nutrienti, vitamine e sali minerali, è utile per la loro crescita e idratazione.
Già dal quarto mese di vita è possibile introdurre nell’alimentazione di un neonato delle porzioni di frutta sotto forma di puree, frullati, spremute oppure omogenizzati. Cerca di dare al tuo bambino alimenti senza zuccheri aggiunti e scegli la frutta come spuntino per metà mattina o pomeriggio.
Non tutta la frutta, però, può essere subito ingerita dai nostri bebè. Alcuni frutti possono essere introdotti nella loro alimentazione con il primo svezzamento, altre bisognerà aspettare il compimento dei dodici mesi, altre ancora potranno essere somministrate solo dopo i ventiquattro mesi. Rispettare i tempi nella somministrazione di frutta ai neonati è molto importante: questo aiuta a prevenire l’insorgere di allergie e intolleranze.
La frutta per i tuoi neonati puoi acquistarla al supermercato già pronta in vasetto oppure puoi prepararla in casa sperimentando gustose varianti. Scopri il vasto assortimento di prodotti sani e di primissima scelta su FruttaWeb e realizza pappe a base di frutta ideali per ogni momento della crescita dei tuoi figli.

Mela, Pera e Banana

La mela è sicuramente uno tra i primi frutti che puoi somministrare ai tuoi neonati. Anche la pera e la banana sono indicate in questi mesi. Oltre ad essere molto nutrienti, questi tre frutti sono altamente digeribili e privi di acidi che possono infastidire il pancino del neonato. Prima di dare della frutta al tuo bambino, assicurati che i prodotti siano freschi e di primissima scelta. Non dimenticare, inoltre, di lavarli e sbucciarli per bene.
La mela, la pera e la banana si prestano a poter essere facilmente frullate, grattugiate e tagliate a piccoli pezzi: per questo sono tra i frutti da preferire nei primi mesi di svezzamento del neonato. In questi mesi evita di somministrare al tuo bebè frutta e alimenti duri e semiduri. Scegli, invece, frullati, pappe morbide ed omogenee che puoi acquistare direttamente al supermercato oppure preparare in casa. Se vuoi preparare degli omogenizzati con frutta di stagione sana e genuina ecco gli ingredienti e il procedimento da seguire:

  •   Omogenizzato mela e banana

Gli ingredienti:

– ½ mela
– 1 banana
– 2 cucchiai d’acqua

Preparazione: pulite la mela e la banana e tagliatele a cubetti. Mettete la frutta e dell’acqua a cuocere in una padella antiaderente per una decina di minuti avendo cura di coprirla con un coperchio. Quando la mela e la banana avranno assunto una consistenza morbida, versate il tutto in un frullatore e frullate fino ad ottenere un composto omogeneo. Adesso il vostro omogenizzato fatto in casa è pronto per essere versato in piccoli contenitori. Aspettate che il composto si raffreddi prima di darlo ai vostri bambini come merenda genuina.

Questa è solo uno dei tanti omogenizzati che puoi preparare con della frutta fresca e di stagione: puoi cimentarti, infatti, con preparati a base di sola mela, pera o banana oppure sperimentare nuovi accoppiamenti inserendo altre tipologie di frutta via via che il bambino cresce.

Pesca, Albicocca, Prugna

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Scegliere della frutta di stagione è sicuramente la cosa migliore per i nostri bambini. Per evitare l’insorgere di allergia evita le albicocche prima del nono mese di vita. La pesca e la prugna, invece, sono più consigliate dopo il compimento del decimo mese.
Generalmente è preferibile togliere la buccia dalla frutta, ma per le albicocche questa operazione potrebbe risultare difficile. Cerca, pertanto, di lavare molto bene tutta quella frutta dalla quale non puoi togliere la buccia. Anche con le pesche, le albicocche e le prugne è possibile realizzare degli ottimi omogenizzati fatti in casa; tuttavia intorno al nono – decimo mese, i bambini sono in grado di deglutire più facilmente alimenti granosi (semisolidi e solidi) come la frutta grattugiata. Ideali per questi mesi di vita, inoltre, sono le puree: ecco come preparare una purea di frutta a base di prugna.

  • Purea di prugna

Gli ingredienti:

– 100 gr di prugne
– 5 ml di succo di limone

Preparazione: prendete le vostre prugne eliminate i noccioli e tagliatele a piccoli pezzi. Dopo questa operazione versate la frutta nel cestello per la cottura a vapore. Cuocete le prugne per un quarto d’ora avendo cura di coprirle con un coperchio. Successivamente le prugne dovranno essere frullate aggiungendo 50 ml di acqua di cottura e 5 ml di succo di limone fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. La purea adesso è pronta per essere data ai vostri bambini non prima, però, di un breve riposo in frigorifero. Una variante di questa ricetta tradizionale è la sostituzione dell’acqua di cottura con del latte e dei biscotti secchi ben sbriciolati.

La purea è una ricetta sana e golosa che puoi realizzare in casa utilizzando non solo delle prugne ma anche altra frutta fresca e di stagione come pesche e albicocche.

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Arance e Mandarini

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Gli agrumi sono alimenti ricchi di nutrienti, vitamine e sali minerali ma è consigliabile utilizzarli al compimento dei dodici mesi. Le arance e i mandarini, infatti, contengono un tasso di acidità che potrebbe infastidire lo stomaco dei tuoi bambini e provocare diarrea. Con questi frutti è possibile preparare delle ottime spremute, ma fa’ attenzione: è consigliabile, infatti, non adoperare il biberon ma il bicchiere evitando, così, che lo zucchero della frutta resti troppo intorno ai denti. Se somministri degli agrumi al tuo bambino assicurati, inoltre, di aver tolto con cura i noccioli: questi potrebbero essere pericolosi durante l’ingerimento e provocare soffocamenti. Questo tipo di frutta, se tagliata a piccoli cubetti, può essere facilmente ingerita dai bambini dopo il primo anno. Se invece vuoi preparare delle spremute fatte in casa non utilizzare altri zuccheri aggiunti e assicurati che i prodotti siano freschi e di prima qualità. Per la loro acidità, il neonato potrebbe non apprezzare questi frutti: è preferibile somministrare inizialmente arance e mandarini, i quali risultano essere più dolci.

Di pari passo alla crescita del bambino le arance e i mandarini possono essere inseriti nella loro alimentazione attraverso marmellate, dolci o macedonie: in quest’ultimo caso bisognerà aspettare il secondo anno di vita perché sia possibile somministrare tutti i tipi di frutta ai neonati.

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