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Il potassio nella frutta

L’ assunzione di frutta e verdura è raccomandata da tutti i medici, dietologi e salutisti del mondo non solo durante il periodo estivo, ma anche nei restanti periodi dell’anno per la presenza di un particolare minerale (che in quantità minori possiamo ritrovare anche in altri cibi), il potassio.
Se vi state chiedendo perché e a che cosa serva, ebbene la risposta è molto semplice: esso è impiegato per il buon funzionamento praticamente dell’intero corpo!
A partire dallo scambio idro-salino all’interno delle cellule, la contrattilità muscolare, gli scambi ghiandolari, la pressione sanguigna, da dei benefici perfino a livello estetico, in quanto nella giusta quantità e limitando l’assunzione di alimenti contenenti sale da cucina, impedisce la formazione della cellulite, tanto odiata dalle donne! La carenza di potassio può comportare anche disturbi quali diarrea, stanchezza, mancanza di attenzione.
Come già accennato, lo ritroviamo in svariati alimenti ma una concentrazione maggiore è presente in quelli vegetali, nello specifico, alcuni frutti particolari che naturalmente troviamo su FruttaWeb, come sempre freschi e genuini.

Alcuni esempi di frutta ricca di potassio sono: le albicocche secche, l’avocado, le banane e le mandorle.
Di seguito vedremo nello specifico in quale quantità, esso è presente in questi alimenti e come assumerli.

Albicocche secche

Albicocche fresche appena raccolte su tavolo bianco

100 gr di albicocche secche contengono la bellezza di 1260 mg di potassio che nello specifico in questo caso è principalmente molto utile per contrastare le aritmie cardiache.
Inutile dire che questo alimento, di per sé saporitissimo, non necessita di diventare ingrediente per un dolce o un qualsiasi preparato e che quindi lo si può degustare al naturale.
Sebbene siano poco caloriche rispetto ad altre tipologie di frutta secca, risultano molto gustose e comportano una grande quantità di benefici oltre a quelli derivanti dal potassio! Le albicocche secche infatti fanno bene alla pelle, regolarizzano il colesterolo ed i movimenti intestinali, motivo per cui ne è consigliata l’assunzione anche in gravidanza.
Sono perfette per chi pratica sport, tre o quattro albicocche prima della corsa mattutina accelerano la digestione, se lenta, e donano l’energia necessaria al movimento, senza zuccheri dannosi!

Avocado

100 gr di avocado contengono 485 mg di potassio.
Oltre alle proprietà dovute al potassio di cui abbiamo largamente parlato, l’avocado è un alimento contenente i cosiddetti “grassi buoni”, ossia l’acido grasso linoleico e gli acidi grassi omega 3, che comportano una straordinaria quantità di benefici. Essi sono infatti antitumorali, antiossidanti e combattono i radicali liberi. Comporta benefici, anche estetici, infatti grazie agli antiossidanti rallenta l’invecchiamento della pelle e ravviva i capelli.
Le sue proprietà non si fermano qui infatti è molto utile per combattere disordini di altro tipo, come ad esempio la depressione e l’Alzheimer.
Di certo non si può dire che sia gusto se mangiato solo, esso risulta infatti piuttosto fresco, ma insapore, bisogna ammetterlo!
Per apprezzare maggiormente il sapore della polpa di questo frutto, che Madre Natura ci regala, lo si può condire ad esempio con olio e limone e gustarlo come insalata fresca. Questa è solo la base ma vi sono un’infinità di ricette in cui esso viene impiegato, tant’è che lo ritroviamo anche nel sushi!
Dell’avocado non si butta niente! Infatti anche il seme, se preventivamente spellato, può essere tritato ed aggiunto nei centrifugati, nelle tisane o spolverato nelle insalate.
Eccovi una ricetta su come preparare una maionese di avocado.

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Maionese di avocado

1 Avocado
100gr di olio di sesamo
50 gr di latte di riso
15 gr di succo di lime
un pizzico di sale fino
qb tabasco

Tagliate l’avocado a metà e rimuovetene il nocciolo. Poi spellate la polpa e tagliatela in pezzettini.
Spremete il lime e versatene il succo in un frullatore. Aggiungeteci i pezzettini di avocado, l’olio di sesamo, il pizzico di sale ed in ultimo l’olio di riso per poi frullare il tutto.
Un pizzico di tabasco a seconda del proprio gusto personale potrà condire la maionese che avete preparato.

Banane

100 gr di banana contengono 358 mg di potassio.
Uno degli alimenti più quotati e graditi tra i frutti famosi, vanta numerose proprietà dovute alla presenza anche di vitamine, minerali, sostante vasoattive e per la scarsa quantità di grassi.
Anch’essa molto consumata dagli sportivi per le sue proprietà energetiche, presenta serotonina, quindi è molto utile anche per alcune patologie riguardanti la sfera psichiatrica. E’ anche efficace per i disturbi gastrici!
Sapevate che persino la buccia della banana ha proprietà benefiche? Se applicata su una bruciatura dona subito sollievo alla zona alleviandone il dolore.
Vi chiederete se esistano dei modi diversi per assumere la banana oltre che sola e cruda.
Consiglio di prepararla in gustosi frullati, miscelandola con poco latte e se lo si gradisce aggiungendo un altro frutto, una soluzione fresca e molto nutriente! Ottima anche per i centrifugati oppure all’interno di dolci e torte.

Mandorle

Molte di voi saranno felicissime di sapere che le mandorle contengono 780 mg di potassio per ogni 100 gr di prodotto e che anche loro come i frutti sopra citati conferiscono una miriade di benefici al nostro organismo!
Tra la frutta secca più amata di tutti i tempi, apporta benefici al sistema circolatorio, alle ossa (in quanto contengono anche calcio), mangiate ogni giorno fungono anch’esse da antiossidanti ed antitumorali (contenuti specialmente nella pellicina delle mandorle secche).
Ricche di vitamine, minerali e grassi buoni, come tutte le cose buone ne va consumata una quantità ridotta ogni giorno, nel senso che superando la quantità di 20 mandorle al giorno il rischio è quello di sovraccaricare di calorie il corpo e si possono anche formare calcoli renali.
Gustosissime da mangiare sole, crude o cotte, fresche o secche, sono spesso utilizzate nei dolci. La farina di mandorle è molto utilizzata per dolci secchi, per i buonissimi e francesissimi macaron, torte e biscotti fatti in casa.
Un classico dolce da preparare in casa è il croccante alle mandorle, vi spiego come si fa.

Croccante alle mandorle

Gli ingredienti necessari sono:
300 gr di mandorle
350 gr di zucchero
un pò di succo di limone
60gr di acqua

 Mettete le mandorle ancora con la pellicina in ammollo nell’acqua per qualche minuto per poter permettere di spellarle più facilmente in seguito. Dopo averle spellate, riponetele in forno per 5 minuti a 180° senza farle bruciare!
Nel frattempo in un pentolino preparate un misto di zucchero, acqua e limone, amalgamate il tutto sul fornello fino al raggiungimento di una pasta caramellosa.
Tritate le mandorle grossolanamente ed aggiungetele al composto di caramello. Mischiate bene il tutto e riponetelo su di una base con carta oleata. Stendete il composto ed attendete che si raffreddi prima di poterlo gustare!
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