La pappa al pomodoro
“Viva la pappa pappa col po po po po po po po mo do ro…”. Tutti conosciamo questa canzone di Rita Pavone che celebra il famosissimo piatto fiorentino. La pappa al pomodoro è un piatto della cucina “povera” fiorentina, i cui ingredienti sono: pane casalingo toscano raffermo, pomodoro, aglio, olio extravergine d’oliva, sale e pepe.
Storia della pappa al pomodoro
Come piatto della cucina contadina, nacque per impiegare il pane vecchio ed evitare sprechi.
Bisogna ricordare che, il pomodoro fu portato in Europa a metà del Cinquecento dal conquistador spagnolo Hernan Cortes e che la coltivazione a scopo alimentare iniziò nel Millesettecento.
Da qui, quindi, cominciò la storia di questo piatto.
La pappa al pomodoro, poi, acquisì un’enorme fama con l’uscita, nel 1912 del libro “Il giornalino di Gian Burrasca”di Vamba, del quale è famosa la scena in cui il protagonista, ribellandosi alla vita del collegio, pretende un piatto di pappa al pomodoro.
Nel 1965 ci fu poi la trasposizione televisiva del libro di Vamba con la canzone “viva la pappa col pomodoro” di Rita Pavone come colonna sonora.
Ricetta della pappa al pomodoro
Ingredienti
- 1 kg di pane toscano raffermo senza sale
- 300 gr di pomodori maturi e succosi o di pelati. Secondo l’esperto di cucina Giovanni Righi Parenti, i pomodori ideali per questa ricetta sono i “bombolini”, quelli cioè che si appendevano alle cappe dei camini delle case di campagna ad appassire in modo da concentrare il sapore.
- 1 tazza di conserva di pomodoro
- 1 cipolla
- 4 spicchi d’aglio
- olio extra vergine di oliva, possibilmente toscano
- basilico
- sale e pepe q.b.
- 1l di brodo vegetale
Preparazione
Prendete una padella e fate soffriggere la cipolla con olio extravergine.Inserite i pomodori e una la conserva di pomodoro. Tagliate, poi, il pane raffermo a cubetti e aggiungetelo con il brodo, l’aglio e il basilico. Aggiungete sale e pepe q.b.
Lasciate cuocere per 40/45 minuti a fuoco basso, mescolando di tanto in tanto e quando il pane assumerà la consistenza di una poltiglia, il piatto sarà pronto. Servitela calda o tiepida con un filo d’olio crudo e una foglia di basilico.
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