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Che cosa sono le taccole

Le taccole, verdi baccelli che, a differenza dei piselli non vanno sgranati, sono anche chiamate piselli mangiatutto, perché si possono mangiare in un sol boccone.

Sono una varietà di piselli coltivata fin dai primordi nel medio oriente. Ne esistono di due varietà: quelli dal baccello piatto con i semi poco sviluppati oppure quelli dal baccello tondo e più sviluppati (molto simili ai normali piselli!).

Proprietà e benefici delle taccole

Partendo dalle proprietà contenute in esse, sono ricchissime di fibre quindi stimolano l’apparato gastrointestinale e aiutano la diuresi. Inoltre contengono anche vitamine utili alla rimineralizzazione. Possono contrastare alcune forme di anemia, grazie al ferro; ideale anche dopo uno sforzo fisico o in caso di stanchezza.

Sono un’ideale snack, da consumare come spezza-fame, in quanto riescono a saziare e a far diminuire il senso di fame. Permettono di ridurre l’apporto di grassi e zuccheri, tenendo sotto controllo la glicemia. Specificatamente per le donne riescono a regolarizzare il ciclo mestruale visto che contengono fito-nutrienti cioè i fito-estrogeni, che aiutano ad alleviare il dolore mestruale ed a ristabilire l’equilibrio ormonale.

I benefici che possono risultare dal consumo di taccole riguardano il miglioramento di stitichezza e di colite; anche in caso di stanchezza e di anemia sono ottime.

Sono ricche di vitamine e sali minerali come potassio, magnesio e ferro. Come vitamine contengono la C, K, A, B (acido folico). Sono considerate un legume ma visti i valori nutrizionali ed il loro apporto calorico sono viste a metà tra legumi e verdure. Ogni 100 grammi contengono 41 kcal.

Come si cucinano le taccole

Hanno lo stesso sapore dei piselli, è per questo che in cucina possono essere usati per preparare una grande varietà di piatti!

Si possono mangiare crude così si gustano tutte le proprietà! Dopo averle lavate, tolte le due estremità ed il filo centrale.

Si possono cuocere a vapore per massimo 15 minuti, per farle rimanere croccanti e per non privarsi di tutti i suoi benefici. Dopo la cottura, per far rimanere un bel colore verde vivo è consigliato trasferirle in acqua e ghiaccio.

Sono ottime anche in padella, con pomodorini datterini e semi di sesamo.

In insalata con patate novelle lesse e feta greca

Per un piatto freddo, con quinoa, farro, orzo con una spruzzata di succo di limone.

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