Marmellata di mele cotogne: come prepararla

Tipiche dell’autunno, le mele di cotogne o membrillo appartengono alla famiglia delle pomacee, varietà originaria delle regioni asiatiche ora diffusa anche nelle zone meridionali dell’Europa e quindi anche in Italia. Al giorno d’oggi si coltivano un po’ in tutte le regioni e i frutti raccolti vengono utilizzati per la preparazione di confetture.

Gli antichi greci la scoprirono nel VII secolo e se ne innamorarono dapprima dell’odore e poi del sapore, ma fu utilizzata soprattutto come icona degli dei. Viene illustrata nelle Esperidi, Eracle la forgiò tra le sue mani nel tempio di Zeus e vengono citate dallo spartano Pamfito che restò ammaliato dal loro profumo irresistibile.

Nel corso del tempo il frutto si è affermato, non solo per le leggende che lo esaltavano, ma per le proprietà benefiche che si scoprì avere. Infatti in epoche medioevali e rinascimentali, veniva utilizzato a scopo terapeutico oltre che potente antidoto.

Ciò che colpisce è il forte contrasto tra l’aspetto esteriore e aspetto interiore della mela cotogna. Se guardata solo esteriormente, il frutto non è invitante, diciamo così. Ma non lasciatevi ingannare dall’apparenza: quando giunge a piena maturazione, la buccia dura e pelosa racchiude una polpa meravigliosa che spicca per il suo colore giallo brillante, da sapore dolce ed intenso, da sempre sinonimo di marmellata.

Noi di FruttaWeb, quindi, abbiamo pensato bene di svelarvi gli ingredienti e il metodo di preparazione di questa delizia.

Ingredienti per marmellata di mele cotogne

Gli ingredienti per la marmellata di mele cotogne:

• 1 kg di mele cotogne,
• 400 gr di zucchero
• Succo di limone q.b.

Per poter lavorare bene vi consigliamo di munirvi anche di strumenti scelti appositamente per non farvi trovare impreparati durante le fasi della ricetta:

• Ciotole
• Tagliere
• Cucchiaio e mestolo
• Coltello in ceramica
• Bilancia
• Barattoli (in vetro) con tappo a vite per le vostre conserve
• Pinze e canovaccio pulito
• Tagliere per alimenti
• Tritaverdure

 Procedimento

Ora che conoscete sia gli strumenti da utilizzare, che gli ingredienti che vi serviranno potete procedere a produrre le vostre confetture.

• Per prima cosa dovrete pulire per bene i frutti, per eliminare qualsiasi impurità, vi sarà sicuramente d’aiuto sfregare una spugnetta sul suo manto esterno. Ora prendete il limone ed estraete tutto il suo succo riponendolo in una ciotola, eliminate gli eventuali semi che possono fuoriuscire e aggiungete dell’acqua. Questa miscela servirà a non far annerire le vostre mele a seguito del processo di ossidazione.
• Riempite un pentolone e ponetelo sul fuoco a fiamma media, immergete le vostre mele e vedrete che lentamente queste cominceranno ad appassire. Cominciate a predisporre i vostri barattoli per dimensione, potrete farne di più piccoli o grandi, a seconda delle vostre esigenze o usi. Togliete i tappi dai barattoli, questi ultimi li riporrete in una casseruola di acqua bollente che servirà a sterilizzarli. Se volete un prodotto qualitativamente buono non potete saltare questo passaggio.
• Rimuovete il torso della mela tagliandola a metà, poi cominciate ad affettarle a pezzetti per poterle immergerle nella miscela acida preparata in precedenza. Cuocete tutti i frutti tagliati in acqua bollente, per il tempo necessario che servirà ad ammorbidirli, solitamente bastano 15 o 20 minuti.
  
• Ora prendete i vostri pezzi di mela e poneteli in un trita verdure e azionatelo. Pesate la polpa, perché per ogni kg di purea servirà 400 gr di zucchero da aggiungere. Fatto ciò potete riporle in una casseruola e versarvi la sostanza dolcificante con il succo di metà limone. Ora dovrete riaccendere i fornelli e cuocere il mix dell’ultimo passaggio citato in una pentola, per circa cinque minuti. Ricordatevi di mescolare di tanto, in tanto, non vorremmo che il vostro lavoro vada in fumo!
• Estraete dall’acqua bollente i barattoli con delle pinze, questo vi eviterà indesiderate scottature. Asciugate per bene i vostri barattoli con il canovaccio pulito. Ora potete prendere la polpa, aiutandovi con un mestolo e riporla nei barattoli, ricordatevi però di lasciare almeno un centimetro di bordo.
• Tappate bene i barattoli di modo che il processo di sterilizzazione non vada perduto. Saprete che la conservazione sotto vuoto è avvenuta se sentirete il classico click-clack premendo al centro del coperchio di vetro. Nel caso non accadesse, potete far bollire i barattoli in un tegame capiente per circa 30 minuti, con il tappo rivolto verso l’alto e coperti con acqua fino a metà barattolo. Dovrete poi farli asciugare e raffreddare, sempre capovolti.Se voltete qualcosa invece di più veloce, basterà mettere i barattoli in microonde per circa un minuto e mezzo. Le vostre marmellate ora sono pronte e potete conservarle per almeno 12 mesi.

Altri consigli utili per la vostra marmellata di Mele Cotogne

Un’ottima idea regalo per chi ama i sapori genuini

Se volete preparare più marmellata, vi basterà ovviamente aumentare le dosi degli ingredienti in modo proporzionale. Un consiglio: la mela ha un odore molto intenso che invaderà la vostra cucina durante la realizzazione della vostra ricetta!  Ricordate di chiudere gli altri ambienti della casa prima di dedicarvi alla preparazione della marmellata.

Se siete invece alla ricerca di un regalo alternativo, potete pensare di regalare un barattolo o più durante il periodo natalizio. Accanto al solito panettone con champagne, potete aggiungervi una scatola con dei biscotti e un piccolo barattolino di marmellata di mele cotogne.  Questo sarà un regalo esorbitante, per chi è amante dei prodotti genuini, naturali e soprattutto fatti in casa. Magari potreste stupire la vostra suocera e riuscire  a farvi concedere un sorriso in più!

Proprietà e benefici della marmellata di Mele Cotogne

Ma non solo, le marmellate sono da sempre un buon modo per cominciare la giornata. Fare colazione accompagnati dall’odore inebriante di una fetta di pane tostato spalmato di marmellata di polpa di mele cotogne è sicuramente un buon modo per fare il pieno di energia e di gusto.

Ricordate che le mele cotogne hanno poche calorie e la loro marmellata è spesso consigliata nelle diete equilibrate. Inoltre è altamente benefica per tutto l’organismo, soprattutto per il sistema nervoso, andando ad agire sulle cellule neuronali per attivare un effetto di rilassamento.

Ora non vi resta che indossare la divisa da chef e mettervi ai fornelli. Non è una ricetta ardua da preparare, richiede solo meticolosità quindi attenzione ai vari passaggi, seguiteli per bene e il risultato finale non vi deluderà.