Rafforza le tue difese immunitarie!
PERCHÉ FRUTTA E VERDURA BIOLOGICA SONO LE
TUE MIGLIORI ALLEATE
Il sistema immunitario è lo scudo naturale che ognuno di noi possiede per difendersi dall’attacco di agenti esterni come virus, batteri, funghi e parassiti.
È un sistema complesso e sofisticato ma, purtroppo, non invincibile.
L’eccessiva stanchezza, lo stress e uno stile di vita poco sano possono mettere a dura prova il suo regolare funzionamento ed è proprio quando qualcosa nel suo meccanismo si inceppa che ci ammaliamo.
Fortunatamente possiamo aiutare il nostro organismo a fronteggiare l’attacco di agenti esterni nocivi con piccoli accorgimenti quotidiani: dormendo 6-7 ore a notte, svolgendo regolare attività fisica e nutrendoci in modo sano ed equilibrato.
Diverse ricerche scientifiche hanno infatti dimostrato che ci sono alcuni alimenti che potenziano le difese immunitarie, così come altri che lo indeboliscono.
Vediamo allora quali sono i cibi migliori da portare in tavola ogni giorno.
I cibi che fortificano il sistema immunitario. Frutta, ortaggi, frutta secca, semi, cereali integrali, spezie e aromi non devono mai mancare nella nostra cucina. Questi alimenti infatti sono fonti preziose di vitamine (A, B, C ed E) e sali minerali come lo zinco che, come dimostrato da svariati studi scientifici, sono essenziali per rafforzare il nostro sistema immunitario. La Vitamina C, nello specifico, svolge un ruolo di fondamentale importanza per fronteggiare le infezioni. Infatti riduce fino al 40% l’azione dannosa dei radicali liberi sui globuli bianchi e potenzia l’attività dei linfociti.
Per soddisfare il fabbisogno giornaliero di Vitamina C occorre assumerne circa 60-100 mg, una quantità che possiamo trovare facilmente in due arance o in quattro kiwi. La Vitamina C ha inoltre una funzione protettiva, per cui è bene assumere la dose giornaliera consigliata non solo in caso di malattia in corso ma quotidianamente, come forma di prevenzione. Occhio a non esagerare con le dosi!
Assumerne un quantitativo eccessivo non aumenterà la sua efficacia. Infatti non riusciamo ad assimilare dosi spropositate di vitamina C, pertanto tutto l’eccesso verrà espulso dall’ organismo o, nel peggiore dei casi, potrà anche causare effetti indesiderati.
Frutta e verdura inoltre sono importantissime anche per assicurare il corretto apporto di carotenoidi, i protettori dei tessuti e delle mucose, compresi quelli di bronchi e polmoni. I vegetali più ricchi di vitamine e sali minerali utili per difendere il sistema immunitario sono: limoni, kiwi, fragole, ribes nero, peperoni rossi, cavoli, avocado, mandorle, noci, orzo, riso, farro; tra le spezie e condimenti troviamo: curcuma, peperoncino, aglio, cipolla, prezzemolo, menta, timo e origano. Perché prediligere i prodotti vegetali di origine biologica? L’agricoltura biologica si basa su un metodo di coltivazione che esclude l’utilizzo di fertilizzanti, fitofarmaci, diserbanti, conservanti chimici di sintesi ma si avvale unicamente dell’impiego di sostanze di origine naturale.
La frutta e la verdura proveniente dall’ agricoltura biologica è pertanto naturale al 100%, non contiene residui di prodotti chimici di sintesi e organismi geneticamente modificati (OGM). Inoltre molti studi scientifici hanno evidenziato che i prodotti di agricoltura biologica hanno una concentrazione maggiore di nutrienti, come vitamine, sali minerali e antiossidanti *Crinnion WJ (2010) Alternative Medicine Review, .
Conclusione.
Il nostro sistema immunitario ha lo scopo di difendere l’organismo dagli agenti aggressori esterni.
Per svolgere questo compito ha bisogno del nostro supporto per rimanere perfettamente funzionante, soprattutto in situazioni di stress.
Il contributo più grande che possiamo fornirgli è dato dalla cura che riponiamo nello scegliere gli alimenti che consumiamo abitualmente, per questo è bene consumare frutta e verdura, soprattutto se provenienti da agricoltura biologica perché più sicure in termini di garanzia e salubrità.
Scegliere prodotti biologici è infine una responsabilità etica che permette di salvaguardare non solo il nostro bene ma anche quello comune, perché sono coltivati nel rispetto dell’ambiente e dei cicli naturali di produzione.
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