Sedano rapa: cos’è?
Il sedano rapa o Apium graveolens è un ortaggio della famiglia delle Ombrellifere. Questa pianta viene coltivata prettamente del Nord Italia, mentre è quasi sconosciuta nel Sud Italia. Quello che viene apprezzato della pianta è la sua radice che la rende riconoscibile rispetto ad altri ortaggi, il suo colore è bruno esternamente e bianco internamente. La forma di questa radice è globosa e piena di nodi ed ha una grandezza che si aggira intorno ai 20 cm. Questa pianta è a ciclo biennale e viene raccolta da fine agosto fino a metà di dicembre, infatti questa pianta teme particolarmente il freddo e il caldo eccessivo sopra i 30°C.
Per quanto riguarda l’acquisto del sedano rapa è bene scegliere esemplari di 600/700 grammi, infatti questo peso è simbolo di qualità nella pianta.
Proprietà del sedano rapa:
Questo ortaggio contiene essenzialmente tutte le proprietà del normale sedano. Ha proprietà diuretiche e rimineralizzanti, infatti contiene molti sali minerali come il manganese, il calcio, il ferro, il potassio e il magnesio. Oltre che di sali minerali questa ortaggio è ricco di vitamina C, B6 e K. Questo ortaggio è molto utile anche contro i reumatismi, i calcoli renali e insufficienza epatica. L’odore pungente di questo ortaggio è dato dall’olio essenziale composto principalmente da limonene e sedanolide.
Come si pulisce il sedano rapa?
Questo prodotto non risulta difficile da pulire, infatti lo si può fare il pochi passaggi:
- Per rimuovere le tracce di terriccio è bene iniziare lavando accuratamente la radice strofinando con una spazzola.
- Una volta lavata la radice, tagliatela e metà ed eliminate la scorza. Ricavate dei dadini regolari.
- In una padella aggiungete olio extravergine di oliva ed i dadini di sedano rapa, poi aggiungete sale, pepe e semi di senape.
- Cuocete il tutto per qualche minuto, poi abbassate la fiamma e proseguite la cottura per un quarto d’ora in modo da ammorbidire il sedano rapa.
- Aggiungete il prezzemolo dopo aver spento la fiamma ed ecco pronto il vostro sedano rapa. Per chi non amasse i semi di senape si può usare anche uno spicchio di aglio.
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