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 In Antiossidante, Approfondimenti, Approfondimenti vari, Disintossicante, Drenante, Lassativa, Proprietà di frutta e verdura

Le spezie sono sostanze aromatiche di origine vegetale che vengono utilizzate per aromatizzare e insaporire cibi e bevande. Ecco tutti i nomi e le proprietà delle spezie che potete trovare qui su FruttaWeb!

Spezie: l’elenco completo dalla A alla Z

Anice Stellato

anice stella

L’anice stellato è una spezia originaria dell’Asia che deve il suo nome alla sua particolare forma di stella a otto punte che racchiude dei semini ricchi di olio. Il suo odore balsamico è adatto all’aromatizzazione di pane e dolci, per condire carne e formaggi e per la preparazione di liquori. L’anice viene impiegato anche per l’estrazione di olio essenziale e per preparare deliziosi infusi e tisane dal gusto dolce e profumato di liquirizia. L’anice è un potente antinfiammatorio e antibatterico naturale, capace di contrastare l’influenza e di ridurre la diffusione dell’herpes come virus. Favorisce inoltre la digestione, l’allattamento ed è un ottimo alleato per chi soffre di problemi renali e ritenzione idrica, grazie al potente effetto diuretico. Apporta molta vitamina C, fibre, ferro e calcio, proteine e non contiene colesterolo. È una spezia piuttosto calorica: 100 grammi di anice apportano circa 330 Kcal.

Cannella

cannella

La cannella è una spezia di origine asiatica. Esistono 4 tipi di cannella, ma quelle che possiamo facilmente trovare sono la Ceylon e la Cassia: la Ceylon è una qualità più pregiata, dal gusto più raffinato e più adatta all’uso in cucina; la Cassia ha un sapore meno delicato ed è di colore rossiccio. In commercio possiamo acquistare la cannella in polvere oppure o in bastoncino, e possiamo consumarlo sia cotta che cruda. Pur non necessitando di alcuna cottura, in cucina viene prevalentemente utilizzata cotta in dolci e biscotti. Il valore nutrizionale di 100 grammi di cannella è di 247 kcal. Questa spezia è un antinfiammatorio e un antibatterico naturale, utile per contrastare il raffreddore: un infuso sarà un ottimo antidoto contro il freddo per il suo effetto e potere riscaldante. È anche un buon digestivo ma, tra i benefici più importanti, c’è l’apporto di polifenolo, una sostanza che svolge un’azione molto simile a quella dell’insulina e quindi aiuta a prevenire e controllare il diabete. La cannella aiuta anche a combattere la cosiddetta “fame nervosa”.

Cardamomo

cardamono

Largamente diffuso in Oriente e difficile da coltivare in casa, il cardamomo, dopo lo zafferano e la vaniglia, è la spezia più cara al mondo e tra le più note. Coltivato in India, in Malesia e nello Sri Lanka, è l’ingrediente principe del curry. Il sapore del cardamomo è piccante e insieme fruttato. I semi di cardamomo trovano impiego nel vin brulè e nei celebri biscotti al pan di zenzero; nel Medio Oriente coi semi si aromatizza il caffè, mentre in Scandinavia si arricchiscono marinate per la carne e si preparano acquaviti. Esistono diversi tipi di cardamomo in semi: il cardamomo verde, proveniente da Iran, India e Malesia; il cardamomo di Ceylon, originario dello Sri Lanka; il cardamomo nero, che è il più comune ed è coltivato principalmente in Nepal; il cardamomo del Siam, originario della Tailandia e della Birmania; il cardamomo marrone; il cardamomo bianco; il cardamomo rosso; il cardamomo Kravan; il cardamomo di Giava e il cardamomo del Bengala. Il cardamomo in semi ha diverse proprietà benefiche per il nostro organismo, soprattutto per quanto riguarda il sistema urinario e l’apparato digerente. Secondo la medicina tradizionale cinese, il cardamomo in semi cura mal di stomaco e la dissenteria e in India viene usato per contrastare il mal di denti e le infiammazioni alle gengive. Inoltre, è utile per curare le emorroidi, calmare il gonfiore intestinale, alleviare il raffreddore e liberare le vie respiratorie (utilizzando un infuso).

Chiodi di Garofano

chiodi di garofano

I chiodi di garofano hanno un sapore dolce e fiorito, ma con una punta piccante. Fin dall’antichit, venivano impiegati in ambito “terapeutico”: il loro potere antiossidante è 80 volte più forte di quello della mela. Utile contro infezioni e ustioni grazie alle sue proprietà antisettiche e antispasmodiche (ma è necessario ricordarsi di applicarlo sulla pelle solo se ben diluito, per evitare irritazioni), il chiodo di garofano –col suo contenuto di flavonoidi – è anche un antinfiammatorio naturale: in aromaterapia, ad esempio, viene utilizzato per curare bronchiti, raffreddori, asma, sinusiti, reumatismi e artrite. Inoltre, i chiodi di garofano favoriscono la digestione e sono utilizzati per la salute della bocca e dei denti grazie all’apporto di eugenolo. I chiodi di garofano si utilizzano anche per conservare la freschezza dei cibi. Dal punto di vista nutrizionale, 100 grammi di chiodi di garofano hanno 274 kcal, provenienti prevalentemente dai carboidrati e dai grassi. Elevato è il contenuto di fibra alimentare, mentre l’apporto di proteine è basso. Tra i minerali, prevalgono il potassio, il calcio, il sodio e il magnesio; tra le vitamine prevalgono la K, la E e i folati.

Citronella

citronella

La pianta di citronella è tipica delle zone dell’Asia tropicale, ma oggi viene coltivata anche in Africa e nell’America meridionale. Sono tante le virtù di questa pianta, tra le quali quelle di calmare i disturbi legati al tratto intestinale, come meteorismo e gastrite. Inoltre, è un valido aiuto per combattere il raffreddore e funge da antibiotico naturale, allontanando i batteri che sono spesso i responsabili di faringiti e febbre alta. L’olio che si ricava dalle foglie della citronella inoltre, aiuta coloro che soffrono di disturbi legati al sistema circolatorio, come ad esempio la fragilità capillare o l’ipertensione. L’olio essenziale è utilizzato anche in cosmetica. Nel periodo estivo, la citronella è utilizzata per allontanare le zanzare e, in commercio, si trova sotto forma di candele, fornellini elettrici con le apposite piastrine oppure spray per la pelle. La citronella viene utilizzata moltissimo in cucina in Asia meridionale, in particolare per la preparazione di minestre, ma anche per insaporire gli stufati. In commercio non è facile trovare nel nostro Paese la citronella fresca, mentre l’erba essiccata si trova nei preparati per tè o tisane, utili per contrastare i disturbi legati alla digestione o il raffreddore.

Cumino

cumino

Originario del bacino del Mediterraneo, il cumino è una spezia tipica della cucina indiana, messicana e nordafricana. I semi di cumino, lunghi circa 5 millimetri e larghi 2, hanno un aspetto simile ai semi d’anice o di finocchio, ma sono più piccoli e più scuri. Il loro sapore è piccante e amaro mentre il loro odore è penetrante, muschiato, con lievi note balsamiche. Tra le varietà di cumino, le più conosciute sono il cumino nero, che ha semi neri dalla forma piramidale; il Bunium persicum, che ha semi grigio scuro, ricurvi e allungati. Tra le sue proprietà, spiccano quella digestiva e quella carminativa. Inoltre, aiuta contro il raffreddore, la tosse e i gonfiori e le coliche intestinali. Una tisana di cumino, assunta a fine pasto, favorisce la digestione e contrasta la tosse, mentre masticando i semi si stimola l’appetito e si combatte l’alitosi. Un’altra importante proprietà del cumino è la presenza di oli essenziali che, se massaggiati sulla pelle o utilizzati per impacchi, stimolano la circolazione e agiscono da disinfettante. I semi di cumino sono ricchi di ferro e di oli essenziali, aiutano il benessere fisico e conservano l’equilibrio del metabolismo; le loro proprietà antiossidanti, invece, stimolano le difese immunitarie, aiutano l’organismo a disintossicarsi e agiscono sui radicali liberi, prevenendo infiammazioni e invecchiamento cellulare. Dal punto di vista nutrizionale, 100 grammi di semi di cumino contengono 375 kcal.

Curcuma

curcuma

La curcuma è la versione indiana dello zafferano, ed è una spezia molto utilizzata in cucina. Generalmente, le radici di curcuma vengono fatte essiccare e poi ridotte in una polvere di colore arancione, ma le radici fresche sono più saporite e ricche di proprietà. La curcuma ha una sapore intenso è piccante e viene spesso utilizzata nel curry. In cucina, la curcuma viene anche utilizzata per preparare risotti e tisane. Questa spezia apporta molti benefici al nostro corpo. Per esempio, è utile al nostro sistema immunitario, favorisce la digestione grazie al contenuto di curcumina e ha proprietà antiossidanti. Secondo alcuni studi, la curcuma contribuisce alla prevenzione del diabete e aiuta a lenire i dolori ossei come quelli causati dall’artrite. Dal punto di vista nutrizionale, 100 gr di curcuma apportano 345 kcal; contiene molti carboidrati, fibre, calcio, ferro, magnesio e vitamina C e B6. Questa spezia non contiene colesterolo.

Curry

curry

Il curry è composto da una miscelq di spezie essiccate e macinate: coriandolo, curcuma, cumino, cardamomo, cannella, noce moscata, chiodi di garofano, anice, zenzero, pepe, peperoncino), è di colore giallo ed ha un sapore intenso. Il curry è tipico della cucina indiana, dove viene utilizzato per piatti a base di pollo e riso. Le varietà di questa miscela di spezie sono tre: mild, cioè leggero; hot, cioè piccante; ver hot, cioè molto piccante. La differenza nelle tipologie consiste nella quantità di peperoncino piccante utilizzata. Oltre ad insaporire e colorare i cibi, il curry viene utilizzato anche per le sue proprietà benefiche, le stesse di tutte le spezie che lo compongono singolarmente. Dal punto di vista nutrizionale, 100 gr di curry contengono circa 325 kcal, suddivise in un 52,2% di carboidrati, un 35,6% di grassi e un 12,2% di proteine.

Ginepro

ginepro

Il ginepro è un arbusto sempreverde che in Italia cresce in modo spontaneo in Toscana e in Sardegna. Le bacche di ginepro sono di colore blu o viola che hanno un intenso aroma balsamico e un gusto dolce e acido al tempo stesso. Queste bacche vengono utilizzate principalmente nel settore delle distilleria per la produzione di alcolici. Le bacche di ginepro apportano molti benefici all’organismo: favoriscono la digestione, hanno proprietà antitetiche, diuretiche e depurative, sono ipoglicemiche, analgesiche è sudorifere. Dal punto di vista nutrizionale, queste bacche apportano circa 10 kcal per 100 gr e hanno un buon apporto di carboidrati e zuccheri.

Noce moscata

noce moscata

La noce moscata è una spezia racchiusa in guscio legnoso dal gusto aromatico, utilizzata in cucina grattuggiata in diverse ricette. La fortuna di questa spezia deriva dai numerosi benefici che apporta all’organismo, oltre che per quel gusto particolare ed esotico che dona ai cibi. È ricca di Sali minerali, vitamina A, antiossidanti. È utile per combattere l’ansia, lo stress e come antisettico naturale. Viene considerata anche un afrodisiaco naturale.

Origano

origano

L’organo è conosciuto in tutto il mondo ed è molto pregiato. Originario dell’Europa e dell’Asia occidentale, oggi è diffuso in tutto il mondo. Da sempre L’organo è stato utilizzato in ambito culinario, poiché coniuga il tipico sapore aromatico a molteplici benefici per il nostro organismo. È ricco di vitamine, fibre, Sali minerali e antiossidanti. Ha proprietà antibiotica e antinfiammatorie naturali. L’organo può essere acquistato fresco o essiccato.

Pepe

pepe

Esistono differenti tipologie di pepe a differenza dell’albero dal quale si ricavano le bacche. Il pepe bianco, nero e verde deriva dalle bacche del Piper Nigrum; il pepe rosa dalle bacche dello Schinus molle, un tipo di albero i cui grappoli vengono raccolti a maturazione quando il colore è di un rosa scuro e la buccia viene tostata e macinata.

Pepe bianco

Il pepe bianco deriva dalle bacche mature che vengono mese in ammollo e decortificate. È originario del Malabar, una regione dell’India. In India è considerato uno degli ingredienti della medicina Ayurveda. Ha proprietà digestive grazie all’azione della piperina, che stimola la produzione di succhi gastrici ed accelera il metabolismo. Le sue sostanze benefiche aiutano a guarire dalla depressione e funge da antidolorifico naturale. Ha, inoltre, effetti benefici per chi soffre di emorroidi.

Pepe nero

Il pepe nero deriva dalle bacche non ancora pienamente mature che, dopo essere state raccolte, vengono essiccate. Può essere acquistato in grani o in polvere. È utile per facilitare la digestione e accelerare il metabolismo. Apporta poche calorie quindi è adatto nelle diete ipocalorica.

Pepe verde

Il pepe verde si ottiene dalle bacche acerbe trattate con lo zolfo.

Pepe rosa

Il pepe rosa non appartiene e alla stessa famiglia del pepe nero, bianco e verde, che differiscono anche per tipologia di lavorazione. Ha un sapore dolce e delicato, e possiede un aroma di limone. Il pepe rosa è un antisettico e un antinfiammatorio naturale, inoltre favorisce la digestione e ha proprietà diuretiche. Ha un bassissimo apporto calorico: 3 bacche contengono solamente una caloria. Per le sue caratteristiche viene utilizzato in ricette raffinate.

Peperoncino in polvere

peperoncino in polvere

Il peperoncino in polvere è molto utile in cucina, perché permette di dosarlo in maniera facile, in modo da poter calibrare il piccante a proprio piacimento. Il peperoncino apporta numerosi benefici all’organismo, primo fra tutti quello a favore del sistema cardiovascolare. Il peperoncino in polvere apporta una notevole quantità di magnesio e di vitamina A e un alto livello calorico: ben 282 kcal per 100 gr.

Radice di liquirizia

radice di liquirizia

La liquirizia in bastoncini si ottiene essiccando le radici della pianta di liquirizia, originaria dell’Asia sudoccidentale e della Regione mediterranea. Secondo alcuni studi, la liquirizia ha proprietà antitumorali. Inoltre, apporta benefici al sistema immunitario grazie alle vitamine e ai Sali minerali che contiene. Ha anche proprietà digestive e carminative. Le radici di liquirizia, infine, contengono glabridina, una sostanza capace di abbassare il colesterolo nel sangue. La liquirizia ha un sapore dolce e aromatico, che tende all’amarognolo. Viene utilizzata in cucina per preparare dolci e tisane.

Rafano in polvere

rafano in polvere

Il rafano ha un sapore forte e deciso, oltre che speziato: è capace di dare un sapore intenso ad ogni portata che servirete a tavola. Il rafano è una pianta balsamica, che si può utilizzare come alternativa ad altre erbe officinali in caso di raffreddore. Il rafano ha anche un discreto potere digestivo. È un antinfiammatorio e un analgesico naturale; ha proprietà diuretiche ed è un fondamentale alleato nella lotta contro l’ipertensione in quanto naturalmente ricco di potassio. Di origine Europea, è largamente diffuso anche in Asia e nel Nord America.

Senape

senape

Conosciuta per il gusto pungente e lievemente piccante, la senape è una spezia ricca di fibre e vitamine. Ha proprietà depurative, lassativi e digestive. L’infuso di senape aiuta a contrastare i malanni stagionali. I semi pelosi della senape sono molto adatti alle diete vegetariane per l’apporto di proteine, carboidrati è Sali minerali. Le varianti di senape sono prevalentemente due, la senape nera e la senape gialla.

Senape gialla

La senape gialla deve la sua colorazione ai semi della pianta B. Alba, particolarmente chiara. Ha un sapore delicato e dolce ed è indicata per accompagnare alimenti dal sapore tenue come le verdure crude.

Senape nera

La senape nera deve la sua colorazione ai semi della pianta B. Nigra. Ha un sapore deciso e piccante ed è consigliata per pietanze dal sapore forte, come la carne.

Vaniglia

vaniglia

La vaniglia è originaria delle foreste tropicali della costa orientale messicana, ma è anche diffusa nel Sud America, nel Madagascar e in Thailandia. Anche se viene coltivata in tutti i paesi tropicali, quella più pregiata rimane la varietà Bourbon proveniente dal Madagascar. L’estratto di vaniglia viene molto utilizzato nell’industria alimentare per preparere dolci e nell’industria cosmetica per creare profumi e creme per il corpo.

Zafferano

zafferano

Lo zafferano è una spezia ricca di sapore è piena di qualità. Dall’inconfondibile colore giallo, lo zafferano darà sapore è colore a tutti i vostri piatti. Questa spezia aiuta a ridurre stanchezza e stress, è un antidepressivo naturale. Inoltre, accelererà il metabolismo, favorisce la digestione e abbassa la pressione sanguigna. È anche un antinfiammatorio naturale.

Zenzero in polvere

zenzero

Lo zenzero è una pianta erbacea originaria dell’estremo Oriente. Questa spezia è considerata dalla tradizione ayurvedica una spezia miracolosa ed anche in Occidente lo viene impiegata sia per arricchire ricette che per curare disturbi veri e propri. Lo zenzero ha proprietà digestive, antitetiche, diuretiche e aumenta il metabolismo. L’odore della radice di zenzero è simile a quello del limone, mentre il suo sapore è rinfrescante e pungente. Il suo gusto forte e piccante lo rende un ingrediente ideale in sughi e infusi.

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