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Tempeh

Il Tempeh, chiamato anche carne di soia, deriva dall’Indonesia, ma è molto diffuso anche nel resto dell’Asia. E’ un’alimento ricchissimo di proteine, in quanto l’ingrediente principale sono i germogli di soia, una delle prime piante diffuse in Cina.

Si produce attraverso la fermentazione del Rhizopus oligosporus con i germogli, viene lasciato macerare per 24/36 ore a 30 gradi circa, per ottenere un impasto bianco che assomiglia al sapore dei funghi. Viene consumato principalmente a fette ed ha un sapore intenso e molto corposo. Essendo composto da soia, quindi molto ricco di fibre,  garantisce un alto livello di digeribilità

Tempeh: ricette gustose per preparare la soia fermentata

Come si cucina il Tempeh?

Basilarmente, questo ingrediente viene rosolato in padella affichè si formi la crosticina dorata attorno; ma può anche essere usato in altri svariati modi. Può fungere da formaggio, su un piatto di pasta pomodorini e melanzane a cubetti, può essere messo all0interno di un panino del tutto vegetariano oppure fritto o addirittura cotto al vapore.

ATTENZIONE! A differenza degli altri super food fermentati, questo si può anche congelare ed utilizzare all’occorrenza.

Si può preparare in sostituzione al pollo nel pollo alle mandorle (tempeh e mandorle) oppure si può realizzare un piatto freddo ed estivo a base di tempeh ed edamame. Si può usare per la preparazione di un cous cous con pomodorini secchi ed olive. Ancora, può essere usato per fare un ragù o uno spezzatino, trattandolo come se fosse un normale pezzo di carne.

Tempeh fatto in casa

Ricorda il tradizionale Tofu, ma si discosta lievemente da quest’ultimo.

  • 500 grammi di Soia gialla
  • 1 cucchiaino di Starter (lievito fatto in casa totalmente naturale)
  • 2 cucchiai di Aceto di mele
  1. tritare la soia in un mulino per semi, per dividere la buccia dall’interno. Oppure tenerla a mollo per mezza giornata ed una volta morbida si può passare nel mixer
  2. mettere in una pentola a bollire la soia senza sale, per mezz’ora
  3. poi scolare la soia e metterla in un canovaccio asciutto, per mezz’ora, affinché si raffreddi
  4. successivamente, inserire in una ciotola l’aceto di mele e il lievito recentemente preparato, e mescolare
  5. comporre un panetto alto come minimo 1 cm, coprirlo con la pellicola trasparente e fare qualche foro con la punta di una forchetta
  6. per due giorni il tempeh deve raffreddare, stando ad una temperatura di 30 gradi.

Si può conservare in frigorifero per una settimana oppure in freezer, negli appositi sacchetti.

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