Siete seduti a tavola, il pranzo è nei piatti e Fido è seduto tra voi alla ricerca di uno sguardo complice e di una mano disponibile ad allungargli un pezzo di pane, di carne o delle verdure. Quante volte avete già visto questa scena? Chi convive con un cane lo considera un componente della famiglia, da accontentare e di cui prendersi cura in ogni aspetto della sua vita, dal benessere psicologico ad una corretta alimentazione, passando per l’importante attività fisica.
L’alimentazione, come per l’uomo, diventa fondamentale anche per gli amici a quattro zampe. Mangereste ogni giorno soltanto ed esclusivamente pasta al sugo?
Nonostante i suoi croccantini oggi siano completi e soddisfacenti, almeno così dicono le confezioni, la dieta va integrata e variata con costanza, fornendo sempre cibi freschi e adatti.
Vediamo allora in che modo possiamo fornire nutrienti al nostro amico peloso, introducendo le preziose verdure nel suo menù giornaliero.
Fagiolini
I simpatici bastoncini verdi che danno colore ai reparti frutta e verdura dei nostri supermercati possono essere somministrati quotidianamente, essendo ricchi di fibre e proteine e poveri di calorie. Sapranno bilanciare bene l’apporto calorico, contribuendo ad equilibrare il metabolismo interno di Fido.
Potrete usarli anche come premio gratificante: sarà simpatico vederlo giocarci e sgranocchiarli. In alternativa, potrete lessarli senza aggiungere sale all’acqua di cottura.
Un’ottima possibilità consiste nel conservare l’acqua di cottura ed utilizzarla per cuocere la sua pasta, il suo riso o il cibo in scatola.
È consigliabile non esagerare con le quantità perché, come è noto, i fagioli aumentano il gas intestinale. A lungo andare, potrebbe creare fastidi e disagi al vostro cane, provocando anche stitichezza.
Assicuratevi di scegliere sempre i prodotti migliori e di lavarli accuratamente prima di fornirli al cane: sarete così sicuri di aver eliminato qualsiasi traccia possibile e di averne migliorato la qualità.
Spinaci
Probabilmente il primo abbinamento che facciamo quando sentiamo “spinaci” è Braccio di Ferro. Non sbagliamo di certo: gli spinaci sono verdure a foglia verde che abbondano in ferro, zinco, acido folico, potassio, vitamine, fibre e sono ottimi per ridurre l’invecchiamento cellulare, grazie alle proprietà antiossidanti. Sono inoltre ricchi di calcio, fondamentale per mantenere un ottimo stato delle ossa e della dentatura.
Recenti studi hanno dimostrato le proprietà curative e anticancro degli spinaci: un motivo in più per inserirli nella dieta del vostro cane.
Bisogna, tuttavia, prestare attenzione alle quantità somministrate: i cani predisposti, assorbendo l’acido ossalico naturalmente presente in queste verdure, potrebbero sviluppare calcoli renali. Dunque, parsimonia con le porzioni.
Per la preparazione è consigliabile, dopo averli lavati meticolosamente, cuocerli a vapore o ripassarli in padella, evitando di lessarli: manterrete così intatti i valori nutrizionali. In alternativa, potete frullarli e mescolarli con altro cibo: in questo modo il cucciolo sarà meno tentato di effettuare una selezione tra le vivande presenti nella ciotola.
Carote
Le strepitose proprietà delle carote fanno di loro un alimento assolutamente adatto al vostro amico a quattro zampe. Infatti, gli ortaggi arancioni sono ricchi di vitamine A, C, D, B1 e B6.
Precursore della vitamina A ed abbondantemente presente nelle carote è il betacarotene, un pigmento scientificamente riconosciuto per le proprietà antiossidanti, per i benefici che apporta agli occhi, dunque alla capacità visiva, e alla crescita cellulare. Per renderlo altamente assimilabile, è consigliabile proporre le carote ben cotte.
Altri fattori positivi sono la stimolazione della diuresi, quindi un miglioramento dell’efficienza renale, e la pulizia dei denti, che avviene quando il cane sgranocchia l’ortaggio. Dalla sua igiene orale dipenderanno sia il suo benessere fisico che quello psicologico. A tal proposito, le carote congelate si riveleranno un valido aiuto per i cuccioli in dentizione.
Unica nota negativa potrebbe essere l’elevato contenuto di carboidrati: in questo caso dovreste prestare attenzione alle quantità fornite al vostro cane, soprattutto se soffre di una patologia diabetica.
Patate
Forse sono uno degli alimenti più consumati al mondo, anche grazie alla loro versatilità e alla facilità di preparazione. Vengono coltivate da millenni e hanno raggiunto ormai ogni angolo della Terra.
Ma in che modo possono tornare utili a Fido? Le patate rappresentano una fonte naturale di amminoacidi e antiossidanti, oltre a vitamine C, B6, potassio e fibre. In particolare, i carboidrati forniranno l’energia richiesta per le sue attività fisiche e non, mentre il potassio contribuirà a regolare la pressione sanguigna.
Potreste tentare la somministrazione di patata cruda (rigorosamente pelata) al vostro cane, ma cuocerla sarebbe il modo migliore di renderla digeribile e gradevole. Ovviamente sono da evitare sale e condimenti vari.
Fette di patate disidratate potrebbero rappresentare un ottimo snack per gli spuntini del vostro cucciolo o un gradevole premio con cui ripagarlo per aver fatto il bravo e aver obbedito ai comandi.
Spesso ci si chiede se le patate dolci, le famose patate americane, siano adatte alla dieta del proprio cane: la risposta è no. O meglio, le quantità devono essere dosate con attenzione, come con ogni altro alimento.
Broccoli
I bambini non li gradiscono, ma dovrebbero conoscerne i benefici. Qui però, senza addentrarci nelle modalità di spiegazione dei valori nutrizionali dei broccoli per i bambini, possiamo parlare di Fido e della presenza dei broccoli nel suo menù.
Questa verdura contiene l’isotiocianato: si tratta di una sostanza che in piccole quantità rappresenta un toccasana, con proprietà antitumorali scientificamente provate. Tuttavia, se si esagera con le dosi, può diventare tossica e limitare anche la funzionalità della tiroide. Per questo motivo, i broccoli non dovrebbero costituire più del 5% del pasto giornaliero del vostro cane. Potrebbero sopraggiungere prima problemi gastrointestinali dovuti ad irritazione intestinale; nel peggiore dei casi si potrebbe andare incontro ad avvelenamento.
Nonostante il rischio – assolutamente da correre, i benefici superano le controindicazioni, purché in dosi minime – i broccoli sono ricchi di vitamine A, C e K. Contengono inoltre fibre solubili che daranno un valido aiuto all’intestino.
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