Foglie Aztec Sweet Cresco

Sapore e Utilizzo

Viene usato in cucina per aromatizzare ed addolcire le pietanze. Le foglie sono leggermente mentolate, da sapore dolce che ricorda al miele e la liquirizia. Le foglie possono essere mangiate dalla pianta come caramelle o gettate in macedonie per un'aggiunta inusuale.

Benefici

La erba Aztec Sweet è stata storicamente utilizzata dai locali come dolcificante naturale e nella medicina tradizionale. Il suo principio attivo è chiamato stevioside, che genera una notevole secrezione di insulina nel corpo, quindi è considerato un anti-iperglicemizzante molto utile per coloro che soffrono di diabete di tipo
II, non insulinodipendente. Ha diverse proprietà terapeutiche, nella medicina locale è indicato anche nei problemi di tosse, diarrea, mal di stomaco e mal di denti. Aztec Sweet è leggermente ipotensiva, diuretica e digestiva. Ha antiossidanti con simile caratteristiche del tè verde.

Secondo alcuni studi le foglie di questa piantina sono un eccellente complemento nelle persone che soffrono diabete ed alterazione del glucosio nel sangue, poiché agisce direttamente stimolando le cellule beta del pancreas.

Origine

L’erba Aztec Sweet è originaria della parte sud del Messico e Centro America conosciuta anche col nome “Erba dolce messicana”, “hierbabuena dulce” e “Orozuz”, non resiste il gelo. É una erba molto utilizzata nella cucina messicana. Fu usato dagli Aztechi e introdotto dagli spagnoli. Contiene hernandulcine, che conferisce alla pianta la sua grande capacità dolcificante che è da 1.000 a 1.500 volte più dolce dello zucchero. Il dolce sapore è causato da un composto di sesquiterpene chiamato hernandulcin.

Curiosità
In alcune zone i locali utilizzano questa pianta per curare “il malocchio” e “l'aria cattiva” facendo una
“limpia” o pulizia del corpo. La pulizia, consiste in passare un rotolo di erba su tutto il corpo della persona.