Le melanzane viola: dal colore brillante e acceso, sono verdure spesso consigliate nelle diete dimagranti. Esistono numerose varietà commestibili della pianta della melanzana: la violetta lunga, la nana precoce, la melanzana di Murcia e tonda comune. Acquista online al sito FruttaWeb melanzane viola per arricchire i tuoi piatti in modo salutare! Le diverse varietà si distinguono per forma e colore, alcune più tonde ed altre più ovali e con tonalità più intense. I fiori prodotti dalla pianta sono bianchi o violacei, molto grandi, e non abbondanti sulle piante. I frutti invece sono grandi bacche, dal colore nero, che è possibile assaporare dopo la cottura. La polpa è la regina della melanzana, carnosa e dall’alto contenuto di minerali, ha un sapore molto particolare e, a tratti, pungente. Essendo tipica dei mesi caldi, deve essere cucinata entro una settimana dall’acquisto, a patto di mantenere intatto il picciolo che conserva la freschezza.
Proprietà e benefici delle melanzane viola
Grazie all’lto contenuto di acqua, le melanzane hanno effetti detox e purificanti, depurano l’rganismo e hanno proprietà ricostituenti. Le sostanze amare di cui è ricca sono utili per abbassare il livello di colesterolo con la produzione di bile. Hanno proprietà antiossidanti e contrastano l’ttività dei radicali liberi, grazie all’cido clorogenico. La melanzana non contiene glutine, perciò è adatta anche ai celiaci. È suggerita spesso per dimagrire, purché non condita con ulteriori grassi e oli animali, rinforza le ossa, contiene ferro per contrastare l’nemia, ed è anche utile per stimolare le attività cognitive del cervello! I fitonutrienti stimolano l’fflusso di sangue al cervello e migliorano la memoria. Vengono consigliate anche in gravidanza per proteggere i nascituri da problemi al tubo neurale. Non ci sono particolari controindicazioni nel suo consumo: viene però sconsigliata a chi soffre di ipertensione e ha un lieve effetto lassativo, quindi da evitare in casi di malattie intestinali.
Coltivazione e origine
Le melanzane viola sono di origine indiane, ma dai reperti fossili sembra assodato che venisse coltivata anche in Asia fin dalla preistoria. Viene importata in Europa dai mercanti arabi, nei primi secoli del Medioevo, e comincia ad essere coltivata nelle regioni mediterranee dal XVI secolo. Il nome deriva probabilmente dall’spressione “mela insana”, poiché si riteneva che fosse nociva per la salute. I principali produttori mondiali odierni sono India, Cina e Iran. Proprio per le sue origini sub-tropicali, la melanzana ha bisogno di un clima caldo per crescere: entra in sofferenza intorno ai 12 gradi e smette di crescere, teme molto umidità e freddo. Le temperature ottimali per la sua crescita sono tra i 15/18 gradi di notte e da 22 a 26 gradi durante il giorno, anche temperature oltre i 35 gradi sono dannose per il ciclo vegetativo. Il ciclo della melanzana è abbastanza lungo, fino ai 5 o 6 mesi dalla semina, e si divide in due fasi: una prima fase vegetativa, durante la quale i semi germogliano fino allo sbocciare del primo fiore, e una seconda fase detta produttiva, in cui vengono appunto prodotti i frutti viola. Le prime melanzane si raccolgono circa tre mesi dopo la semina. La pianta deve essere sempre esposta a fonti luminose dirette e il terreno deve essere sciolto, preferibilmente sabbioso, soffice e molto pregnante. La melanzana viola deve essere irrigata frequentemente nelle prime fasi di maturazione, inoltre il terreno deve essere concimato regolarmente con sali minerali e sostanze organiche. Spesso è necessario, sia per le colture in serra che in campo, impiegare dei tutori per evitare che si spezzino i rami più deboli sotto il peso dei frutti a maturazione.
Valori nutrizionali e calorie
La melanzana è composta principalmente da acqua (circa al 92%), fibre alimentari, proteine e zuccheri in misura minore. È molto ricca di minerali: potassio, magnesio, zinco, rame, manganese, calcio e altri ancora. Contiene anche amminoacidi (acido glutammico e aspartico) e vitamine A, B1, B2, B5, B6, C, E e K. Le melanzane sono estremamente povere di calorie: solo 24 Kcal per 100g.
Ricette con melanzane viola
-In padella
Le melanzane viola sono un alimento nutritivo e dal sapore eccezionale, utili per un’nfinità di piatti diversi. Si possono gustare come contorni rapidi e deliziosi, cucinabili in pochi minuti. Con due melanzane uno spicchio di aglio, olio extravergine di oliva e aceto è possibile preparare delle ottime melanzane in padella. Dopo aver pulito e lavato le verdure, tagliatele a dadini o cubetti e scaldate in padella olio e aglio tagliato, poi mettete a cuocere le melanzane a fuoco alto e aggiungete l’ceto a fine cottura. Le melanzane devono essere girate sui due lati, per assicurare una cottura ottimale, per circa 15 minuti.
Fritte
Le melanzane fritte sono la ricetta forse più conosciuta in cucina: dopo averle lavate e asciugate, tagliatele a cubetti e mettetele in una fondina ricoperte di sale. Dopo una mezz’retta, toglietele dal contenitore e lavatele sotto acqua corrente, poi scolatele. Devono essere poi trasferite su un panno asciutto per eliminare tutta l’cqua residua. Aggiungete olio in padella per il soffritto e lasciate friggere le melanzane, girandole più volte su ogni lato. Con la frittura, sono ottime anche impanate, tagliate a rondelle e passate in farina, pan grattato e uovo sbattuto. Sono altrettanto buone le melanzane in pastella ( con un composto di acqua e farina, in cui verranno impanate prima della cottura) e fritte con sola farina senza uova.
Sott'olio
. Una ricetta tipicamente casalinga, dal sapore fresco ed estivo, facile da preparare e gustosissima. Sono un ottimo antipasto con crostini di pane e salumi vari. Le melanzane devono essere
tagliate a mezzaluna, con uno spessore di circa 1cm, poi versare aceto e acqua in una pentola e portare ad ebollizione. Aggiungere poi alcuni spicchi di aglio e le mezzelune, sbollentare per alcuni minuti e scolare tutto con un setaccio. Preparate poi alcuni barattoli in cui conserverete le melanzane sotto olio per garantire una lunga conservazione.