L’uva è un frutto che si presta bene al consumo durante l’estate e l’autunno perché è un alimento tra i più rinfrescanti e idratanti tra quelli che la natura ci può offrire. Nei periodi caldi e umidi di agosto e settembre è infatti indicata per recuperare i liquidi persi dopo una lunga giornata al mare o dopo aver praticato un’attività sportiva. E’ però l’ideale anche per affrontare al meglio il cambio di stagione grazie alle sue proprietà rinforzanti e benefiche che agiscono su tutto il nostro corpo.
E’ davvero uno tra i frutti più completi per le molte proprietà e benefici che apporta al nostro corpo. Basta pensare all’utilizzo dei derivati dell’uva o della vite per confezionare medicinali e cosmetici. In quel caso se ne sfruttano le sue proprietà emollienti e lenitive per la pelle, o rinforzanti per vene e capillari. Ma se assunta fresca dà una vera e propria carica di energia, senza contare che essa ha un sapore dolce e fresco.
Le varietà di uva da tavola in circolazione sul mercato sono, al giorno d’oggi, davvero tante. C’è chi preferisce quella bianca, chi quella nera o quella rossa. Chi invece predilige quella senza semi o chi assapora preferibilmente quelle con la buccia più croccante. Vediamo allora quali sono nello specifico i benefici dell’uva e quali sono le principali varietà presenti sul mercato.
L’uva è un frutto utilizzato non soltanto a livello alimentare, ma anche per la cosmesi e come medicinale naturale. Il largo impiego che la caratterizza è dovuto alla grande quantità di proprietà e benefici che può apportare all’organismo umano.
Al suo interno contiene una gran quantità d’acqua, che favorisce la reidratazione dei tessuti del nostro corpo, così come i sali minerali quali il potassio, il ferro, il fosforo e il rame. E’ anche caratterizzata da un buon numero di fibre e vari tipi di vitamine, mentre i grassi sono pochissimi: addirittura lo 0,1%.
Per chi soffre di diabete alto, invece, il consumo di questo alimento è sconsigliato in quanto contiene molti zuccheri. E’ preferibile evitare di far consumare l’uva anche ai bambini di età inferiore ai 4 anni, in quanto la buccia contiene molta cellulosa e potrebbe causare difficoltà nella digestione.
Una delle numerose proprietà che possiede è quella di essere dissetante in virtù dell’acqua in essa contenuta, ma anche molto nutriente. Contiene infatti proteine e carboidrati che vengono assimilati dal corpo per produrre energia.
Gli antociani, che si trovano soprattutto nelle foglie della vite, agiscono invece a livello cardiovascolare. Vanno infatti a rinforzare vene e arterie facilitando la circolazione sanguigna.
I tannini invece sono una sostanza antiossidante, cioè rallenta l’invecchiamento delle cellule, così come i polifenoli e le vitamine. Essi agiscono non soltanto per mantenere più giovane ed elastica la pelle, ma anche a livello più profondo, agendo su tutti i tipi di cellule del corpo.
I sali minerali contenuti all’interno degli acini sono importanti per l’apparato digestivo, ma favoriscono anche la produzione della bile da parte del fegato. Oltre a reintegrare queste sostanze nell’organismo, aiutano anche nel processo di formazione dell’emoglobina, una componente dei globuli rossi del sangue.
Passando invece a ciò che si ottiene con la lavorazione dell’uva o della vite è doveroso ricordare l’olio di vinaccioli. Questo tipo di olio, estratto appunto dai semi degli acini d’uva, svolge un’azione lassativa e lubrificante. Usato invece esternamente rende la pelle più morbida e idratata, al pari dell’olio di mandorle dolci.
Dalle radici della vite si ricava invece una sostanza che ha degli utilizzi sempre a livello cardiovascolare. Ha come effetto quello di aumentare la fluidità del sangue, riducendo la possibilità di formazione di coaguli.
Recentemente si è iniziato a parlare di “dieta dell’uva” che consiste nel consumare soltanto questo frutto al massimo per 3 giorni. Lo scopo è quello di depurarsi e combattere la ritenzione idrica mangiando il frutto fresco o sotto forma di succo.
Uva bianca
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Italia
La varietà di uva denominata “Uva Italia di Canicattì” è originaria del territorio di Agrigento, in Sicilia. E’ il risultato di un incrocio che ha dato vita a un tipo di grappolo abbastanza resistente e grande. Il colore degli acini è bianco/dorato e la buccia è spessa, ma croccante; sono profumati e l’aroma richiama il moscato.
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Regina
L’uva “Regina” è prodotta per la maggior parte in Sicilia e Puglia ed anche questa varietà è il risultato di incroci.
La caratteristica che permette a questi grappoli di essere trasportati anche su lunghe distanze senza subire grossi danni è la resistenza della buccia degli acini. Questi ultimi sono bianchi, grandi e di sapore dolce. -
Victoria
Questa varietà matura prima delle altre, quindi può essere raccolta già tra Luglio e Agosto dai produttori dell’Italia del Sud. Anche questa è frutto di un incrocio, dal quale si sono ottenuti grappoli grandi, resistenti e di colore dorato. Il sapore è dolce e gli acini sono polposi e resistenti.
Uva rossa
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Red Globe
La “Red Globe” è un’uva rossa i cui acini presentano qualche sfumatura che tende al viola. E’ caratterizzata da grappoli non troppo carichi, in quanto il numero di acini per ognuno non è molto elevato. Anche questa varietà è abbastanza resistente durante i trasporti su lunghe distanze.
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Ralli Seedless
L’uva “Ralli Seedless” è caratterizzata da acini di dimensioni abbastanza grandi ma soprattutto è senza semi. Il sapore è dolce, piacevolmente fresco, ma non molto forte.
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Crimson
Anche questa varietà è senza semi, ma matura più tardi delle altre. E’ originaria della California e gli acini hanno una caratteristica forma allungata. La buccia dell’acino è di colore rosso scuro ma la polpa è quasi trasparente, mentre il sapore è abbastanza forte.
Uva nera
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Black magic
Questa varietà di uva è quella che matura prima di tutte le altre uve nere con semi. E’ nata da vari incroci di laboratorio in Moldavia, ed è stata accolta e coltivata nel Sud Italia. Gli acini che compongono un grappolo sono molto numerosi. Questo ostacola il passaggio del sole e alcuni grappoli posso quindi rimanere poco colorati. La buccia è molto scura tanto che tende al nero, mentre la polpa tende al trasparente.
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Cardinal
La varietà “Cardinal” è originaria della California; in Italia si coltiva principalmente in Abruzzo. Ha una buccia che tende al rosso scuro e molto spessa, mentre il sapore è tenue e delicato.
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Michele Palieri
Anche l’uva nera “Michele Palieri” resiste bene al trasporto grazie alla buccia compatta, ma poco spessa. Il grappolo è a forma di piramide rovesciata, gli acini sono scuri e polposi. Anche questa è il risultato di vari incroci tra alcune varietà.
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